“La mensa dei poveri crea degrado”: in corso Concordia interviene il Comune
"In corso Concordia c'è la mensa dell'Opera Fratelli di San Francesco che ogni giorno dà da mangiare a oltre 2.500 persone, uomini e donne, in grave difficoltà economica, senza casa, senza lavoro, profughi. Queste persone a cavallo dell'ora dei pasti sostano e si incontrano nel quartiere dando luogo a degrado". Con questa nota il Comune di Milano sembra certificare quello che comitati di residenti ed esponenti dell'opposizione – come Silvia Sardone, membro della segreteria regionale di Forza Italia – dicevano da tempo: la situazione tra piazza del Tricolore e corso Indipendenza a Milano, tra bivacchi e senzatetto che dormono sulle panchine, non è certo delle migliori. Certo, magari da Palazzo Marino ci si sarebbe potuti aspettare un po' più di sensibilità, anche se la soluzione prospettata dal Comune cerca di coniugare le ragioni dei residenti con le esigenze di chi senza soldi, senza lavoro e senza casa, si trova magari costretto a sostare nei pressi di una struttura che può garantire gratuitamente la sua sopravvivenza. "Abbiamo rafforzato la presenza dei Vigili di quartiere e della Polizia locale cui si aggiungeranno i City angels a monitoraggio dell'area per mitigare e prevenire il degrado ed eventuali situazioni critiche. Il loro sarà anche un lavoro di assistenza e accompagnamento a chi non ha fissa dimora verso i nostri centri di accoglienza", dichiara l'assessore alla Sicurezza e coesione sociale Marco Granelli.
Le proteste dei residenti contro il degrado
Proprio per garantire la coesione sociale dell'area, il progetto studiato dall'assessore è stato condiviso con i comitati dei residenti e i dirigenti dell'Opera di San Francesco. "L'obiettivo è garantire ai frati di continuare il loro importante servizio alla comunità ma anche condizioni di decoro e sicurezza nelle vie tra piazza Tricolore e piazza Risorgimento". Il lavoro "antidegrado" dei City angels partirà dalla prossima settimana. Non è la prima volta che il "degrado" viene messo al centro delle politiche di Palazzo Marino: da sempre tema caro all'opposizione, che lo sventola come cartina di tornasole dell'inefficienza dell'amministrazione Pisapia, da qualche tempo anche il Comune sembra essere diventato sensibile al tema. Tanto che proprio a dicembre dovrebbero partire le "squadre antidegrado", composte da ex disoccupati che aiuteranno il personale Amsa nelle aree più a rischio di Milano.
Per quanto riguarda le mense dei poveri, è invece curioso notare come non siano nuove alle proteste da parte dei milanesi, per altri versi generosi quando si tratta di solidarietà: anche a Greco, nei mesi scorsi, un comitato si è battuto contro la realizzazione di una struttura della Caritas ambrosiana che dovrebbe aprire per l'Expo. Adesso, però, pare che sia stata trovata una mediazione.