La madre di Andrea, bimba di 9 anni affetta da un tumore raro: “Riportiamola a casa”
Si chiama Andrea, è una bambina di nove anni che da oltre un anno lotta contro un tumore cerebrale tanto raro quanto letale: il Dipg, acronimo per "Diffuse intrinsic pontine glioma". Le statistiche parlano chiaro: il 90 per cento dei pazienti affetti da questa malattia (bambini tra i 4 e i 10 anni di età) muore entro due anni dalla diagnosi. Il tumore non si può operare chirurgicamente: si sviluppa al centro del cervello. La piccola Andrea, residente a Nerviano, nel Milanese, ha seguito delle terapie sperimentali prima in Italia e poi in Messico: l'unica speranza per provare a contrastare la malattia.
Poche ormai le speranze. La madre: Riportiamola a casa
Purtroppo, però, adesso le speranze di vincere contro un nemico così forte si sono fortemente ridotte. Tanto che anche la madre di Andrea ha rivolto un ultimo appello alle tante persone che, partecipando a diverse gare di solidarietà, hanno consentito alla bambina di volare in Messico per provare a curarsi: "Tutto quello che la scienza poteva fare è stato fatto e la nostra guerriera è nelle mani di Dio – ha scritto la madre su Facebook lo scorso 3 novembre – se prima ero a chiedervi aiuto per dare una speranza alla mia bambina di poter provare a vivere, ora VI chiedo di aiutarmi a riportarla a casa".
Per il viaggio di ritorno serve infatti un'aeroambulanza attrezzata di tutto, che comporta una spesa che per la madre di Andrea, che deve ancora pagare l'ospedale, è insostenibile: "Niente è stato vano e mai mi pentirò di averci provato GRAZIE anche a tutti VOI… Ora sono a chiedervi un ultimo grande aiuto per permettere ad Andrea di trascorrere i giorni che le rimarranno a casa sua". Chi volesse aiutare la bambina e sua madre, esaudendo l'ultimo desiderio, può contattare l'associazione "Comitato amici di Andrea" (su Facebook, nella sede in via Garibaldi a Nerviano o via mail all'indirizzo: comitatoamicidiandrea@gmail.com) per ricevere maggiori informazioni su come fare.