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La denuncia del M5s: “Il Comune chiede a Sea 30 milioni per ripianare i buchi di Expo”

I consiglieri Cinque stelle in Regione contro Palazzo Marino: “Inaccettabile che gli utili di una società pubblica vengano utilizzati, anziché per investire e migliorare i servizi offerti al cittadino, per colmare il disavanzo generato dall’inettitudine dell’amministrazione Pisapia e dai suoi piani faraonici in vista dell’Expo”.
A cura di Francesco Loiacono
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Il gruppo dei Cinquestelle in Regione Lombardia ha denunciato con forza, in una nota, la richiesta di 30 milioni di Euro che Palazzo Marino si appresta a presentare, secondo quanto riportato da un articolo del Sole 24Ore, a Sea SpA – società controllata al 54 per cento dal Comune e che gestisce gli aeroporti di Linate e Malpensa – al fine di ripianare i buchi di bilancio. A puntare il dito contro l'amministrazione Pisapia i consiglieri Stefano Buffagni, Paola Macchi e Dario Violi. "È semplicemente inaccettabile che gli utili di una società pubblica vengano utilizzati, anziché per investire e migliorare i servizi offerti al cittadino, per colmare il disavanzo generato dall’inettitudine dell’amministrazione Pisapia e dai suoi piani faraonici in vista dell’Expo", ha detto Buffagni, appoggiato dalla collega Macchi, che rincara la dose sfidando il sindaco di Milano: "Venga Pisapia a spiegarci quale sarà il destino dei progetti finanziati, una volta che l’evento sarà terminato". Mentre il consigliere Violi ha affermato: "La morale è sempre quella, i politici spendono, i cittadini pagano: è ora di dire basta".

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