1.078 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

L’autostrada Brebemi? “È servita per interrare i rifiuti”

“Fino a questo momento la Brebemi è servita per interrare rifiuti”: duro affondo dell’Antimafia che getta ombre sull’infrastruttura. Ma la società realizzatrice respinge ogni accusa e replica.
A cura di En.Ta.
1.078 CONDIVISIONI
Immagine

"Brescia è uno dei punti sensibili del nostro territorio dal punto di vista dei traffici di rifiuti, se non altro perché nel territorio bresciano si concentra un quantitativo estremamente rilevante di attività produttive e di attività produttive che producono rifiuti, tant’è vero che l’unico scopo al quale fino a questo momento è servita la BreBeMi è stato per interrare rifiuti". Queste parole sono state pronunciate, secondo Corriere.it davanti alla commissione parlamentare di inchiesta sui rifiuti da Roberto Pennisi, sostituto procuratore nell'Antimafia guidata da Franco Roberti. L'autostrada Milano-Brescia è costata 2,4 miliardi di euro con lo scopo di decongestionare il traffico sulla A4 Milano-Venezia. Ma per ora la Brebemi è praticamente deserta. “La nuova autostrada — si leggeva sul sito della società — avrà flussi giornalieri pari a circa 40 mila veicoli all’apertura e quasi 60 mila veicoli a regime”. In realtà si stima che il traffico sull'autostrada si aggiri intorno ai 20mila veicoli al giorno. In più, l'autostrada sarebbe dovuta essere pagata interamente con soldi dei privati, ma invece riceverà riceverà un aiuto di Stato di 300 milioni di euro dal governo Renzi.

“Io, che curo da poco il collegamento con Brescia, spesso vado da Brescia a Napoli in ferrovia. La ferrovia corre parallelamente alla BreBeMi e io la vedo sempre vuota. Purtuttavia, a noi la BreBeMi è nota nella misura in cui ha formato oggetto di una validissima indagine della Dda di Brescia anche per traffico illecito di rifiuti. C’è tutto un fenomeno particolarmente complesso, che non si può esaurire in poche battute”, ha concluso il magistrato.

La società Brebemi replica

La Brebemi ha affidato la sua risposta ad una lunga replica scritta che riportiamo integralmente.

ARTICOLO AGGIORNATO 11 FEBBRAIO 2015

1.078 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views