L’Auchan di Cesano Boscone non chiude: raggiunto un accordo, ma ci sono tagli in vista

Dietrofront. Il centro commerciale Auchan di Cesano Boscone, vicino Milano, non chiude. Con un comunicato il gruppo francese attivo nella grande distribuzione ha annunciato di aver raggiunto un accordo con la proprietà dell’immobile, la Nuova Cesano spa, e con il Comune di Cesano. Sembra essersi risolto dunque il nodo dell'elevato canone di affitto del capannone dove hanno sede il centro commerciale e la galleria di negozi, causa principale che aveva portato Auchan a comunicare la chiusura dell'attività a partire dal prossimo luglio.
Si prospettano tagli
Non tutto, però, potrebbe essersi risolto per il meglio. Il comunicato del gruppo parla infatti di una riorganizzazione degli spazi commerciali con "l'obiettivo di salvaguardare gran parte dell’occupazione dell’intero centro commerciale". Una frase che potrebbe preludere a tagli. All'interno dell'ipermercato lavorano 180 dipendenti, mentre l'intera struttura impiega 400 persone. Per qualcuno di loro potrebbe prospettarsi un futuro incerto. Il sindaco di Cesano, Simone Negri, vede però positivo: "L’ipermercato non chiude i battenti e questo è un grande risultato – ha spiegato al Corriere -. Resta da capire quali saranno i riflessi occupazionali sul sito. Vero è che si ragiona rispetto a una prospettiva di rilancio, quindi la riorganizzazione commerciale potrebbe portare complessivamente a benefici, anche in termini di posti di lavoro".
Tra il gruppo francese e la proprietà del capannone c'erano stati screzi in passato, sfociati in un contenzioso in tribunale. La proprietà poi, in un primo momento, aveva accettato la proposta dell'azienda di sciogliere in anticipo sui tempi il contratto di locazione. Forse una mossa strategica da parte del gruppo che sembra però aver pagato, almeno per ora: i dipendenti attendono con ansia di sapere fino a che punto la riorganizzazione influirà sui livelli occupazionali.