L’amante poliziotta gli apre la porta della cella e lo fa evadere: siriano arrestato a Bergamo

Una fuga degna di un film. Un detenuto che riesce a scappare dalla prigione in cui è rinchiuso grazie all'aiuto di una poliziotta che si è innamorata di lui. La storia d'amore di un siriano 27enne e di una guardia carceraria svizzera di 32 anni, però, non ha avuto il lieto fine. Entrambi sono infatti stati arrestati dai carabinieri del Ros (Raggruppamento operativo speciale) a Romano di Lombardia, in provincia di Bergamo, nella mattinata di oggi. Nei confronti dei due era stato emesso un mandato di cattura internazionale. La rocambolesca evasione, infatti, era avvenuta nella notte tra l'8 e il 9 febbraio scorso in un carcere di Limmattal, vicino a Zurigo, in Svizzera.
Era stata la poliziotta ad aprire la cella del siriano
Il siriano, H.K., era arrivato in Svizzera come richiedente asilo nel 2010. Da allora però aveva collezionato una serie di condanne per reati a sfondo sessuale, tra i quali il più grave, uno stupro ai danni di una 15enne avvenuto nel novembre 2014 a Schlieren, gli era valso una condanna a 4 anni di carcere. Proprio nel penitenziario elvetico il siriano aveva conosciuto la poliziotta, A.M., che col tempo aveva finito con l'invaghirsi di lui. Tanto da arrivare a progettare l'evasione e ad aprire la cella del 27enne. La fuga è durata oltre un mese: i due sono rimasti chiusi in un appartamento in attesa di raggiungere la Siria. Adesso dovranno rispondere il primo di evasione e la seconda di favoreggiamento per lo stesso reato.