L’Albero della vita in piazzale Loreto dopo l’Expo? Decideranno i cittadini (FOTO)
L'Albero della vita al centro di piazzale Loreto? Quella che era partita come una semplice proposta da parte dell'assessore al Verde del Comune di Milano, Chiara Bisconti, raccoglie attorno a sé molti consensi. Alla fine, però, a decidere se il simbolo del Padiglione Italia, una struttura alta 35 metri ideata da Marco Balich, dopo l'Expo potrà essere collocata al centro di una delle piazze più importanti del passato e del presente di Milano, saranno i cittadini. Con una consultazione pubblica che potrebbe essere indetta già a maggio.
Favorevoli e contrari
L'assessore Bisconti aveva suggerito di collocare la struttura al centro della piazza "per cancellare un momento storico controverso con un inno alla vita". Successivamente ha chiarito che con l'aggettivo "controverso" non era inteso in accezione negativa: "La mia frase non deve essere letta come irrispettosa verso il senso della storia che la Costituzione ha sancito. Anzi… Quella piazza oggi è ricordata per un epilogo molto feroce che fa perdere il ricordo di quello che fu il martirio di 15 giovani partigiani. Io credo che un albero che inneggia alla vita possa invece portare una riflessione su quel momento storico". Proprio il forte significato simbolico della piazza, dove nel '44 furono fucilati 15 giovani partigiani e l'anno seguente furono appesi i corpi senza vita di Benito Mussolini e Claretta Petacci, è uno degli ostacoli alla collocazione dell'Albero della vita. L'Associazione nazionale partigiani italiani ha difatti assunto una posizione critica, spiegando che "così si offusca la memoria e si crea solo confusione". La nuova conformazione di piazzale Loreto arriverebbe tra l'altro in un anno speciale per la Resistenza: quest'anno ricorre infatti il 70esimo anniversario della Liberazione. Proprio il figlio di uno dei martiri di piazzale Loreto, Sergio Fogagnolo, si è detto però favorevole all'installazione dell'Albero al centro della piazza. Una soluzione vista con favore anche dall'assessore alla Mobilità e all'ambiente Pierfrancesco Maran: "Quando ho letto l’ipotesi dell’Albero della vita l’ho trovata una bella proposta sia dal punto di vista estetico sia per il valore storico".
Gli ostacoli tecnici
Al di là delle questioni simboliche, resta da capire se la collocazione di una struttura imponente come l'Albero della vita al centro di piazzale Loreto sia tecnicamente fattibile. Non tanto per questioni di viabilità – il piazzale è al centro di progetti da parte dell'amministrazione, che ne vorrebbe fare un'area pedonale – ma per via della linea di metropolitana che scorre sotto terra. C'è da capire se il piazzale potrà reggere il peso dell'Albero della vita. Intanto, un blog di architettura che studia i mutamenti urbani e i più importanti progetti urbanistici, Urbanfile, si è portato avanti e ha realizzato dei rendering per capire come sarebbe il nuovo piazzale Loreto con l'Albero della vita al centro: il risultato è molto scenografico, ma alla fine ogni milanese potrà esprimere il proprio parere.