Kalashnikov, fucili e mitra: un arsenale da guerra nascosto in casa, due arresti
Due fucili kalashnikov Ak47, due mitragliette oltre a diverse pistole e fucili con le relative munizioni. È quanto hanno recuperato i carabinieri della Compagnia di Legnano dopo una breve ma intensa attività di indagine nelle abitazioni di due giovani italiani di 34 anni, residenti a Castano Primo, in provincia di Milano. Nella prima abitazione i militari hanno trovato una pistola Colt calibro 45 con la matricola abrasa e cinque proiettili nel caricatore. L'arma era nascosta in un posto quasi impensabile: dietro la culla del figlio del padrone di casa.
Nascondevano un arsenale in casa
Decisamente più sorprendente quanto i carabinieri hanno trovato nell'abitazione del secondo giovane. L'uomo, infatti, in casa deteneva illegalmente un vero e proprio arsenale: due mitragliatori “Kalashnikov AK 47”, una mitraglietta “Skorpion”, una mitraglietta "Mab" modificata artigianalmente, una pistola “Beretta 70” calibro 7,65, una pistola a tamburo, un fucile ad avancarica calibro 12 e oltre trecento proiettili di vario calibro. I due 34enni, S. M. e S. G, sono stati arrestati per il reato di detenzione illecita di armi da guerra e sono adesso detenuti nel carcere di Busto Arsizio, in provincia di Varese.