Investita dal tram perché distratta dal telefono: ballerina della Scala in fin di vita
È una promettente ballerina della Scala, Antonina Chapkina, la ragazza che lotta tra la vita e la morte dopo essere stata travolta da un tram a Milano. I dettagli sull'identità della sfortunata che ieri è stata colpita da una vettura della linea 5 di fronte alla stazione Centrale, sbattendo poi violentemente la testa per terra, sono stati resi noti soltanto oggi. Antonina è nata 26 anni fa a Mosca. Dopo essersi formata alla scuola del Bolshoi di Mosca e al Mikhailovsky di San Pietroburgo, è approdata al "tempio della lirica" di Milano, dove le sono stati assegnati anche importanti ruoli da solista.
Una carriera che adesso è appesa a un filo, perché Antonina sta combattendo la sua battaglia più importante: quella per la vita. La ragazza è infatti ricoverata in gravissime condizioni al reparto Rianimazione dell'ospedale Niguarda. A preoccupare i medici è un ematoma alla testa provocato dal violento urto contro il marciapiedi di granito. La ragazza vi ha sbattuto violentemente il capo dopo essere stata urtata dal tram numero 5, che transitava proprio in quel momento su piazza Duca D'Aosta.
La ballerina non si è accorta del tram perché era al telefono
Un incidente dovuto a una banale disattenzione: secondo quanto hanno confermato alcuni testimoni la ballerina era al telefono e si sarebbe sporta di qualche centimetro verso la carreggiata, senza accorgersi dell'arrivo della vettura. Adesso accanto ad Antonina, che a Milano vive tra i quartieri Gorla e Precotto, in fondo a viale Monza, ci sono tutti gli amici e gli insegnanti del corpo di ballo del Teatro alla Scala. Quello dove lo scorso 7 gennaio aveva danzato da protagonista, nel ruolo di Cenerentola. E dove si spera possa tornare presto a volteggiare.