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Investe padre e figlio in Tangenziale Est: si costituisce il pirata della strada

Si tratta di un 54enne incensurato che, nella serata del 24 luglio ha investito padre e figlio intenti a riparare il loro camion in panne, salvo poi fuggire senza prestare soccorso.
A cura di Valerio Papadia
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Si è presentato volontariamente alla caserma della Polizia Stradale di Arcore e si è costituito. Si tratta del pirata della strada che nella serata del 24 luglio scorso ha investito un ragazzo di 22 anni e suo padre di 48 sulla Tangenziale Est di Milano, all'altezza dell'uscita di Cascina Gobba. L'uomo, un 54enne incensurato residente a Carpiano, sempre nella provincia meneghina, come riporta Milano Today, si è consegnato spontaneamente alla polizia dopo aver letto l'appello lanciato dagli stessi agenti della Polstrada dopo l'incidente che invitava il pirata della strada a costituirsi. Il 54enne, che ha rivelato agli inquirenti di non essersi accorto della presenza sulla strada dei due uomini, è stato denunciato in stato di libertà per omissione di soccorso.

Padre e figlio investiti sulla Tangenziale Est

I due malcapitati, secondo una prima ricostruzione effettuata dalla Polizia Stradale di Arcore, si trovavano sulla corsia di emergenza della Tangenziale, intenti a riparare il loro camion, quando il 54enne, alla guida di una Mini Cooper, gli è piombato addosso, per poi darsi alla fuga senza prestare soccorso. Sul luogo dell'incidente sono accorsi immediatamente i sanitari del 118. Il padre, 48 anni, è stato medicato sul posto e poi in ospedale: per lui soltanto ferite lievi. Le condizioni del figlio 22enne, invece, sono apparse subito gravi. Il ragazzo è stato trasportato in codice rosso al Policlinico di Milano, dove resta tuttora ricoverato sotto osservazione: il 22enne non sarebbe comunque in pericolo di vita.

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