Incidente in montagna: è morto Marco Liva, fondatore del supermercato solidale Solidando

La montagna fa un'altra vittima. L'imprenditore milanese Marco Liva, 63 anni, è morto sabato nella Valle Engandina, in Svizzera. A darne notizia è stata in una nota Confcommercio Milano. Liva, che aveva un'azienda nel settore dell'edilizia, era anche molto attivo nel terzo settore. Era infatti il presidente della Fondazione Marcello Candia e il consigliere dell'Ibva, Istituto Beata Vergine Addolorata. Si tratta di un'associazione non profit che, in collaborazione proprio con Confcommercio Milano, aveva fondato SoliDando, il primo supermercato solidale a Milano dove la spesa è gratuita per le famiglie italiane e straniere in difficoltà economica.

Il cordoglio di Confcommercio Milano

"Marco Liva è stato un punto di riferimento per la realizzazione di SoliDando che sta già iniziando a dare buoni frutti e sostiene oltre 150 nuclei familiari in difficoltà. Un progetto che porteremo avanti ancora con maggiore determinazione nel ricordo della sua generosità e sensibilità che non dimenticheremo”, ha detto il segretario generale di Confcommercio Milano, Marco Barbieri. Gerolamo Caccia Dominioni, consigliere Ibva, ha invece così ricordato l'amico: "Marco ha non solo fortemente condiviso e sostenuto il progetto SoliDando, ma ne ha permesso la realizzazione facendosi carico di organizzare la ristrutturazione degli spazi dove si svolge il mercato solidale. Grazie alla sua generosa efficienza e competenza e al suo contagioso entusiasmo, in pochi mesi ha trasformato quegli spazi in un luogo accogliente e funzionale dando così la possibilità di offrire un tangibile aiuto a tante famiglie in difficoltà economica. Il suo ricordo sarà uno stimolo per tutti noi a dare sempre di più e fare sempre meglio".

Marco Liva, nato e vissuto a Milano, era un grande appassionato di montagna e conosceva bene il luogo dove è avvenuto l'incidente poiché vi trascorreva diverso tempo, sia in estate sia in inverno. Non si conoscono ancora con precisione le cause che hanno causato l'incidente fatale al 63enne.