Inchiesta per riciclaggio, indagata Irene Pivetti: perquisita la sua casa a Milano
Perquisizione della guardia di finanza di Milano nell'abitazione meneghina dell'ex Presidente della Camera Irene Pivetti. Lo riporta il "Corriere della sera", che spiega che nella mattinata di oggi, martedì 9 giugno, militari del Nucleo di polizia economico finanziaria delle Fiamme gialle si sono presentati nell'abitazione dell'ex politica, in zona Porta Venezia, nell'ambito di un'inchiesta per riciclaggio che vede indagata la stessa Pivetti e altre cinque persone. L'inchiesta, coordinata dal pubblico ministero Giovanni Tarzia, vede al centro delle operazioni di import-export con la Cina effettuate da società che sarebbero riconducibili all'ex Presidente della Camera: nel corso della perquisizione, durata un paio d'ore, sarebbero stati acquisiti alcuni documenti.
Pivetti è indagata anche per una presunta frode legata all'import di mascherine
Le indagini che hanno portato alle perquisizioni odierne risalgono a prima dell'emergenza Coronavirus: sono dunque distinte dall'inchiesta per frode nelle pubbliche forniture che è stata aperta nelle scorse settimane dalla procura di Roma, ma i cui fascicoli sono stati poi inviati dagli inquirenti di piazzale Clodio ai colleghi milanesi per competenza territoriale. In questo caso le indagini vedono al centro un'altra società amministrata dalla Pivetti, la "Only Logistics Italia", e riguarda una partita di mascherine commissionate dalla Protezione civile nell’ambito dell’emergenza Covid. L'inchiesta per presunta frode che vede indagata la Pivetti era partita dalla procura di Savona e aveva portato, alla fine di aprile, al sequestro di migliaia di mascherine di tipo Ffp2 importate dalla Cina dalla società dell'ex politica leghista.