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Incendio in un deposito di rifiuti a Cinisello Balsamo: vigili del fuoco al lavoro

Un incendio è scoppiato questa mattina all’alba in un deposito di rifiuti a Cinisello Balsamo, in provincia di Milano. Ignote le cause del rogo: sul posto sono al lavoro i vigili del fuoco. Il Comune ha invitato i cittadini che risiedono nella zona del rogo a tenere le finestre chiuse, anche se al momento non sono state rilevate sostanze tossiche. Il rogo in un deposito della stessa azienda che gestiva il capannone andato a fuoco a Bruzzano.
A cura di Francesco Loiacono
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L'incendio a Cinisello (Vigili del fuoco)
L'incendio a Cinisello (Vigili del fuoco)

Un incendio è scoppiato alle prime luci dell'alba in un deposito di rifiuti a Cinisello Balsamo, in provincia di Milano. Le fiamme sono divampate attorno alle 5.30 all'interno della ditta Carluccio, che si trova in via Palazzi. Sul posto sono al lavoro tredici squadre dei vigili del fuoco e le forze dell'ordine: prima dell'intervento è stato necessario spostare alcuni mezzi pesanti che erano stati parcheggiati lungo le vie d'accesso al capannone, impedendo ai mezzi di soccorso di intervenire. Non si conoscono ancora le cause del rogo, che dovranno essere accertate una volta che l'incendio sarà stato spento. Nel capannone andato a fuoco, come hanno comunicato i vigili del fuoco, si trovano materassi in lattice e legname da smaltire. Non risultano feriti né intossicati.

Il Comune invita i residenti della zona a tenere le finestre chiuse

Il Comune di Cinisello Balsamo ha informato la cittadinanza tramite social network: "Dalle analisi dei fumi non è stata rilevata nessuna sostanza tossica presente nell'aria – ha comunicato l'amministrazione, che ha però lanciato un appello alla cittadinanza – In via precauzionale si consiglia ai residenti dei quartieri Borgomisto e Robecco di tenere chiuse le finestre". Il deposito andato a fuoco appartiene al gruppo Carluccio srl: lo stesso che fa capo a un altro deposito di rifiuti che era andato a fuoco nel luglio scorso a Bruzzano, quartiere alla periferia nord di Milano. Il rogo, in quel caso, fu spento completamente solo dopo giorni e provocò un'alta colonna di fumo che fece temere la popolazione. Il Comune successivamente, dopo le analisi dell'Arpa, comunicò che dal rogo non si erano sprigionate sostanze tossiche.

L'assessore Granelli: Forti sospetti

La circostanza che il deposito andato a fuoco appartenga allo stesso gruppo proprietario del deposito andato a fuoco in via Senigallia, a Milano, ha suscitato la reazione dell'assessore all'Ambiente di Milano, Marco Granelli: "Da stamattina presto sono in contatto con la sindaca di Cinisello Balsamo per l'incendio dell'impianto di rifiuti avvenuto questa notte. L'impresa è Carluccio, la stessa dell'incendio di fine luglio a Milano in via Senigallia. Questa catena di incendi alimenta forti sospetti – ha scritto Granelli – Dobbiamo continuare con le verifiche e chiedere alle autorità competenti maggiori garanzie. Non possiamo avere questi fenomeni così rischiosi vicino alle case e soprattutto evidentemente privi di garanzie o peggio con il sospetto che siano oggetto di pratiche illegali".

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