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In Lombardia gli stipendi più alti d’Italia: Milano e la Brianza nella top ten

Secondo una rilevazione dell’Osservatorio Jobpricing Milano e provincia dominano la classifica dei territori italiani dove gli stipendi nel settore privato sono più alti. Monza e la Brianza all’ottavo posto: le due province spingono la Lombardia davanti alle altre regioni d’Italia.
A cura di Francesco Loiacono
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Milano e provincia dominano la classifica dei territori italiani dove gli stipendi nel settore privato sono più alti. Questo è il risultato di un'analisi condotta dall'Osservatorio Jobpricing per il quotidiano La Repubblica, pubblicata sul sito del quotidiano. L'ottima performance di Milano e hinterland spingono in testa alla classifica delle regioni italiane la Lombardia, dove la retribuzione annua lorda dei dipendenti del settore privato ammonta in media a 31.179 euro, rispetto a una media nazionale di poco oltre i 28mila euro annui.

Milano guida la classifica, la Brianza all'ottavo posto

Non è solo Milano, però, a trainare la Lombardia: anche la ricca Brianza, da sempre terra di imprenditori, figura nelle prime dieci posizioni delle province che retribuiscono di più i dipendenti privati. Se Milano guida la graduatoria con oltre 34.500 euro di Ral, Monza e Brianza si piazzano all'ottavo posto con poco più di 30.400 euro. Altre città lombarde si posizionano nei primi posti in classifica: Varese è al 16esimo posto, Como al 18esimo, Lecco al 20esimo, Bergamo e Brescia sono rispettivamente al 26esimo e al 27esimo posto, Mantova al 29esimo, Cremona al 34esimo, Lodi al 36esimo, Pavia al 42esimo. A chiudere la classifica regionale è Sondrio: il centro della Valtellina si situa al 51esimo posto della classifica nazionale, con il 12 per cento in meno di retribuzione media rispetto a Milano.

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