In Brianza i sindaci tolgono la foto di Mattarella e mettono Alberto da Giussano

Un gesto che va oltre la provocazione: sei sindaci leghisti della provincia di Monza e Brianza, hanno tolto da loro uffici il canonico ritratto del Presidente della Repubblica in carica, dunque quello di Sergio Mattarella per apporvi una statua di Alberto da Giussano. "Il nostro è un segno di rispetto verso la volontà degli elettori, della democrazia e del risultato delle elezioni politiche dello scorso 4 marzo", ha scritto il coordinatore provinciale della Lega, Andrea Villa sul suo profilo Facebook, aggiungendo: "i nostri sindaci della Lega rispondono da sempre al popolo che li ha eletti. Mattarella a chi risponde?".
A procedere con la rimozione dalla parete dell'ufficio istituzionale del quadro con la fotografia del Presidente, sono stati i sindaci di Lazzate, Ceriano Laghetto, Biassono, Varedo, Renate e Albiate (Monza). La Prefettura di Monza e Brianza dice di aver ricevuto al momento alcuna comunicazione in merito e conseguentemente di non aver preso alcun provvedimento a riguardo.
La foto del Presidente della Repubblica Italiana in carica è l'unica che si può esporre negli uffici pubblici, come chiarisce ampiamente il Dipartimento per il Cerimoniale dello Stato.