In 15 rifiutano di fare il biglietto: il capotreno ferma la corsa e chiama la polizia

Una lezione di civiltà che si spera possa servire per il futuro. È quella che hanno ricevuto quindici di ragazzi, multati dalla polizia locale di Palazzolo sull'Oglio, in provincia di Brescia, per essersi rifiutati di fare il biglietto su un treno regionale. L'episodio è avvenuto sabato mattina, su un treno in servizio tra Brescia e Bergamo. I quindici erano sul convoglio sprovvisti di biglietto quando, all'arrivo del controllore, con un comportamento arrogante si sono rifiutati di fornire le proprie generalità e di pagare la dovuta sanzione. A quel punto, però, la reazione del capotreno è stata inaspettata: l'uomo ha infatti fermato il treno per circa mezz'ora su un binario morto nei pressi di Palazzolo, segnalando alla Polfer l'episodio. Gli agenti della polizia ferroviaria hanno a loro volta avvertito la polizia locale del paese, che è salita sul treno in cerca dei ragazzi "ribelli", tra gli applausi convinti di alcuni passeggeri.
Alcuni ragazzi sono riusciti a scappare, ma per tutti gli altri è scattata una multa da 40 euro. Ma, al di là dei soldi, si spera che gli applausi degli altri passeggeri, quei pendolari che pagano regolarmente un servizio scadente anche – ma non solo – a causa di chi non rispetta le regole, possa essere servito da lezione ai ragazzini arroganti e irrispettosi.