Il relatore muore il giorno prima della discussione di laurea: due studenti gli dedicano la tesi

Laurearsi a distanza, in questo periodo di emergenza dovuto al coronavirus, è stata la prassi per migliaia di neolaureati in tutta Italia. Al disagio di non avere davanti persone in carne e ossa con le quali poter condividere l'emozione del momento, coronamento di un lungo percorso di studi, per due studenti lombardi si è aggiunto un altro dramma improvviso: la morte del loro relatore proprio alla vigilia della seduta di laurea. Il professore scomparso prematuramente lo scorso 28 aprile è Daniel Florian, morto a 42 anni dopo una breve malattia. Florian era docente presso il Politecnico di Milano, dove insegnava Sistemi di elaborazione delle informazioni nel Dipartimento di elettronica, informazione e bioingegneria come professore associato. Aveva conseguito un dottorato in "Information Technology" e vantava, nonostante la giovane età, numerose pubblicazioni scientifiche che ne facevano uno dei ricercatori più importanti e citati del settore.
Il gesto dei due studenti del professore
La prematura scomparsa del professore ha gettato nello sconforto la compagna Cinzia, i suoi famigliari e i colleghi: "Studioso attivo e appassionato, docente amato ed apprezzato, con la sua ironia e il suo acume ha conquistato la stima e il riconoscimento di colleghi e studenti", è stato il ricordo del Politecnico. E proprio due studenti del professore, che avrebbero dovuto discutere la tesi con lui, hanno voluto dedicargli l'importante momento. Si tratta di Pietro Chittò e Andrea Lamparelli, due 24enni di Gadesco Pieve Delmona e Sospiro, in provincia di Cremona. Come riporta la testata locale "la Provincia di Cremona" i due giovani il 29 aprile, in videoconferenza, hanno conseguito la laurea magistrale in Ingegneria informatica e hanno voluto dedicare il loro lavoro al professore che li ha seguiti. "Gioia e dolore, emozioni contrastanti, ma questa è la vita", ha scritto su Facebook la madre di uno dei due studenti, ricordando a sua volta il docente prematuramente scomparso.