Il prete che ha celebrato i funerali di Alessandro Staffelli: “Nel 2012 mi salvò la vita”
A quattro giorni di distanza dalla notizia della morte di Alessandro Staffelli non accenna a scemare la commozione per la sua prematura scomparsa. Il fratello 51enne di Valerio, celebre inviato di "Striscia la notizia", era conosciuto da tutti a Sesto San Giovanni, cittadina vicino Milano che ieri gli ha reso omaggio con una massiccia partecipazione ai funerali. Ed è stato proprio durante le esequie che è emerso un ulteriore aneddoto relativo al medico odontoiatra, che ha vissuto un'esistenza letteralmente al servizio degli altri partecipando a numerosi progetti umanitari e iniziative di volontariato.
Il prete si sentì male in un seggio elettorale nel 2012: fu Staffelli a salvarlo
Il parroco che ha celebrato i funerali, durante la funzione, ha ricordato di essere stato salvato proprio da Staffelli. L'episodio risale al 2012: Staffelli si era candidato alle elezioni amministrative sestesi nella lista civica "Sesto nel cuore". In un seggio si presentò a votare un uomo, che accusò un malore e finì in arresto cardiaco. Fu proprio il pronto intervento dell'odontoiatra, esperto in tecniche di rianimazione, a salvare la vita a quell'uomo, che altri non era se non proprio il parroco che ieri ha celebrato le esequie di Alessandro.
L'aneddoto accennato dal religioso è stato confermato a Fanpage.it dal consigliere comunale Marco Lanzoni, che di Alessandro Staffelli è stato collega nella sua breve esperienza politica (il dentista non fu eletto) e amico: "Alessandro si trovava al seggio nelle vesti di medico ed è stato il primo a intervenire, quando l'uomo, che non si sapeva essere un prete, si è sentito male. Grazie al suo intervento si è salvato". Il consigliere Lanzoni, che ha raccontato l'episodio anche su Facebook, ha scritto: "Chi lo avrebbe mai detto 5 anni fa che questa storia sarebbe finita così? La vita è davvero imprevedibile". Lanzoni, che è stato uno dei primi a ricordare l'amico scomparso, ha poi aggiunto: "Tu potevi fare ancora tanto per gli altri e invece te ne sei andato troppo presto e in silenzio".