Il ponte tibetano più alto d’Europa è in Valtellina: traversata da brividi sospesi a 140 metri

È stato inaugurato nel fine settimana il ponte tibetano più alto d'Europa. Si tratta del "ponte nel cielo", una passerella sospesa a 140 metri d'altezza sul torrente Tartano che collega la località di Campo Tartano con il maggengo Frasnino, in Valtellina. A realizzare il ponte è stato il consorzio Pustaresc: lo scopo è quello di evitare lo spopolamento della Val Tartano, aiutandola a "non rimanere abbandonata a se stessa". E a giudicare dai numeri dell'inaugurazione, l'obiettivo è stato raggiunto: sono state oltre cinquemila le persone che lo hanno attraversato nel weekend, accompagnando la propria "impresa" con selfie e video che, con l'hashtag #pontenelcielo, hanno fatto diventare virale l'attrazione. Il ponte è stato concepito nel 2016 su modello di altre realizzazioni simili in Svizzera ed Austria, che hanno avuto grande successo. È posto alla quota di 1034 metri sul livello del mare e attraversa uno strapiombo di 140 metri. La passerella è lunga 234 metri ed è realizzata con 700 assi in legno di Larice della Val Tartano e quattro cavi d'acciaio.
Dal ponte, secondo quanto è scritto sulla pagina web del consorzio, si possono ammirare "la sella di Campo Tartano, le imponenti vette ed i ghiacciai delle Alpi Retiche, la verde vallata del Tartano, la diga di Colombera, il fiabesco maggengo Frasnino e l’apertura del fondovalle valtellinese che culmina nel lago di Como per tramonti indimenticabili". Il ponte nel cielo è aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 16.30 (al sabato fino al tramonto). Per attraversarlo non è necessaria l'imbracatura: si paga un pedaggio di cinque euro, valido per più passaggi e per tutta la giornata. I bambini e ragazzi fino alle scuole medie possono attraversarlo gratis.