Il pirata di piazzale Cantore è un militare dell’Aeronautica: “Rischia seri provvedimenti”
È un maresciallo dell'Aeronautica militare il pirata della strada che sabato notte ha investito due ragazze a Milano, scappando senza prestare soccorso. Il ragazzo si è costituito ieri presso il comando della polizia locale milanese di piazza Beccaria, forse spinto anche dal clamore mediatico suscitato dal caso. Palazzo Marino aveva infatti diffuso il video dell'incidente, nella speranza che le immagini potessero aiutare a rintracciare il responsabile.
Il militare rischia una condanna fino a 7 anni
Adesso il giovane militare rischia su due fronti diversi: dal punto di vista penale potrebbe essere accusato di lesioni gravissime, per via delle ferite riportate nell'incidente da una delle due ragazze travolte in motorino. La condanna massima può arrivare fino a sette anni. Ma anche sul fronte della sua professione il militare rischia gravi ripercussioni: l'Aeronautica militare ha infatti annunciato che prenderà seri provvedimenti nei confronti del 27enne. Le sanzioni disciplinari verranno prese dopo che saranno resi noti i capi di imputazione per il militare.
Ai vigili ha detto: "Avevo bevuto"
Il pirata della strada ai vigili ha raccontato di essere fuggito dal luogo dell'incidente perché aveva bevuto. Quando si è costituito però era ormai passato troppo tempo dal momento del sinistro, e non potranno essere svolti i test per accertarlo. In un primo tempo il giovane si era rivolto a un carrozziere di Varese per avere un preventivo del danno sulla carrozzeria della sua macchina, una Nissan Qashqai. Dal carrozziere era già partita una segnalazione che, unita allo specchietto rimasto per terra sul luogo dell'incidente, aveva comunque stretto il cerchio attorno al militare. Costituendosi, come affermato dall'assessore alla Sicurezza Carmela Rozza, il ragazzo ha recuperato "almeno la dignità": ma adesso dovrà assumersi in pieno le responsabilità del suo grave gesto.