Il padre di Claudia Cretti, la ciclista 21enne in coma: “È una guerriera, ce la farà”
"Claudia è una guerriera, è abituata a lottare e anche questa volta ce la farà". Giuseppe Cretti, il papà della ciclista 21enne in coma farmacologico dopo una rovinosa caduta al Giro d'Italia femminile, ha parlato dalla corsia dell'ospedale Rummo di Benevento, dove la figlia si trova ricoverata in sedazione farmacologica: "Tutti ci dicono che siamo in buone mani, perché questo è un reparto con ottimi medici. Le due operazioni sono tecnicamente riuscite e adesso siamo speranzosi che quello che conseguirà possa evolversi nel migliore dei modi", ha detto visibilmente emozionato l'uomo.
Claudia, originaria di Costa Volpino nel Bergamasco, è caduta ieri durante la settima tappa del Giro Rosa con partenza da Isernia e arrivo a Baronissi, in provincia di Salerno. All'altezza di Fragneto Monforte, comune del Beneventano, la 21enne è caduta dalla sua bici battendo la testa contro il guard-rail. L'incidente è stato particolarmente violento perché avvenuto in un tratto in discesa, a una velocità di circa 90 chilometri orari. Immediati i soccorsi: l'atleta del team Valcar-Pbm è stata trasportata all'ospedale Rummo di Benevento dove questa notte è stata sottoposta a un doppio intervento neurochirurgico, per cercare di scongiurare eventuali danni cerebrali. Le condizioni dell'atleta restano gravi, ma stabili. Questa mattina il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, si è recato al nosocomio per esprimere la vicinanza sua e della città all'atleta e ai suoi familiari.