Il leghista Mario Borghezio alla Statale, protesta degli studenti: “Via i fascisti dall’università”
Proteste ieri all'Università Statale di Milano per l'annunciata presenza dell'europarlamentare leghista Mario Borghezio. Il politico, noto soprattutto per le sue uscite razziste (è stato anche condannato per insulti all'ex ministro Cecile Kyenge) era stato invitato all'incontro pubblico "Europa tra sogni illusioni e speranze di un continente", organizzato dagli attivisti di Azione studentesca. Ma altre associazioni studentesche, tra cui "Sinistra universitaria – Udu Statale" hanno protestato per la presenza in Ateneo dell'europarlamentare: "Riteniamo scandaloso che l'Università conceda spazi agli intolleranti, quando noi studenti soffriamo ogni giorno sulla nostra pelle problemi di sovraffollamento delle aule – hanno scritto gli studenti dell'Udu in una nota – Denunciamo inoltre numerose difficoltà ad utilizzarle per proporre manifestazioni e iniziative volte ad animare la comunità studentesca. Ci schieriamo contro chi semina odio e intolleranza, il cui posto non è dentro un'istituzione del sapere. Manifestiamo contro chi ha sostenuto la riforma Gelmini che ha messo in ginocchio la nostra università, l'università degli studenti, tagliandole fondi e svilendo il suo ruolo nella società. Gli studenti sono antifascisti! Il posto per gli intolleranti è föra di ball!". Il presidio di protesta in via Conservatorio era controllato da carabinieri e polizia in assetto antisommossa. Sugli striscioni appesi si leggeva: "Fuori i fascisti dall'università". Le proteste degli studenti hanno portato gli organizzatori a spostare l'incontro nella sede di via Sant'Antonio: l'evento si è tenuto a porte sprangate.