Il leader di Forza Nuova di nuovo ospite al Pirellone: con lui sindaco xenofobo ungherese
Roberto Fiore, leader di Forza Nuova, evidentemente ci avrà preso gusto. Dopo essere intervenuto qualche mese fa al convegno "Dal gender all’Isis, una strategia per la distruzione della Croce", giovedì pomeriggio sarà di nuovo al Pirellone, per parlare di immigrazione insieme a uno che sembra avere idee ben chiare in merito: il sindaco della cittadina ungherese di Asotthalom, László Toroczkai, tra i primi a proporre di costruire un muro per impedire l'ingresso dei profughi in arrivo dalla Serbia in Ungheria, idea poi fatta propria dal governo di Victor Orban.
Il leader di Forza Nuova al Pirellone: protesta l'opposizione
A invitare il leader del movimento di estrema destra è stata nuovamente Maria Teresa Baldini, consigliera regionale eletta per la lista Maroni ma che da poco ha fondato la sua lista "Fuxia people": "Per la seconda volta dimostra coraggio ed onestà intellettuale invitando Forza Nuova ad una sua iniziativa", dice di lei Roberto Fiore in una nota.
Non la pensa così il capogruppo del Pd, Enrico Brambilla: "La Regione, sotto la guida della Lega, sta diventando la casa di tutti gli intolleranti e degli estremisti di destra. È questa la matrice culturale della maggioranza di Maroni? Forza Nuova, da sempre contro gli immigrati, verrà ancora una volta ospite al Pirellone a celebrare l’inventore del muro ungherese. Attendiamo con trepidazione l’affidamento al suo leader Roberto Fiore, già condannato per associazione sovversiva, della redazione del progetto del muro lombardo. Il presidente Maroni – concluide Brambilla – farebbe bene a revocare la disponibilità della sala e a prendere chiaramente le distanze". Il titolo del convegno, d'altronde, promette già di scatenare polemiche: "Un muro da solo può bastare per bloccare questo nuovo tsunami chiamato immigrazione?". Secondo Fiore, "il muro di Asotthalom in Ungheria fa parte delle misure necessarie a contenere l’invasione in atto". Stareo a vedere se davvero ne proporrà una versione in salsa lombarda.
