Il ginecologo Severino Antinori torna ai domiciliari: “Ha violato due volte l’obbligo di dimora”
Non c'è pace per Severino Antinori. Il famoso ginecologo, arrestato lo scorso 13 maggio a Milano perché accusato di aver prelevato con forza otto ovuli a una ragazza spagnola, è tornato agli arresti domiciliari nella sua casa di Sabaudia, sul litorale laziale. Nella stessa cittadina Antinori aveva ottenuto l'obbligo di dimora dai giudici milanesi, davanti ai quali il ginecologo, rinviato a giudizio, sarà processato. Il motivo dell'aggravamento della sua misura cautelare va ricercato nei comportamenti avuti dal medico. Per due volte in tre giorni, difatti, Antinori avrebbe violato l'obbligo di dimora, recandosi a Roma. In un primo caso è stato sorpreso dai finanzieri, nel secondo dalla figlia, che subito avvertito le forze dell'ordine.
Motivo per cui il pubblico ministero Maura Ripamonti ha chiesto e ottenuto dal giudice Luisa Ponti gli arresti domiciliari. Da sabato Antinori è nuovamente confinato nella sua abitazione di Sabaudia. Adesso dovrà presumibilmente aspettare il 17 novembre, data in cui si aprirà il suo processo a Milano, per poter varcare nuovamente la soglia e dire la sua nel procedimento: Antinori si è sempre opposto con forza alle accuse mosse nei suoi confronti dalla ragazza spagnola 24enne che, con le sue accuse, ha dato inizio a una vicenda giudiziaria che si prospetta lunga e piena di colpi di scena.