Il giallo sulla morte di Andrea Zamperoni, dall’ostello nel Queens alla presunta colluttazione
Un vero e proprio giallo la morte di Andrea Zamperoni, lo chef di Cipriani Dolci scomparso da lunedì e trovato morto mercoledì in un ostello del Queens a New York. O almeno rimarrà tale fino a che non sarà risolto il mistero su quanto accaduto dal momento in cui è stato visto l'ultima volta nella notte tra sabato e domenica, e mercoledì, giorno in cui è stato trovato cadavere al Kamway Lodge. Sarà l'autopsia a stabilire le cause della morte, anche se dalle prime informazioni sembra che sul corpo non ci siano segni né di violenza né di colluttazione. La polizia ha interrogato una donna – una prostituta secondo quanto riportato dal Daily Mail – che sarebbe stata poi rilasciata e di cui non si conosce ancora il coinvolgimento nella vicenda. E intanto anche la procura di Lodi ha aperto un'inchiesta per chiedere ufficialmente informazioni all'autorità competente estera.
Morte di Andrea Zamperoni, sarà l'autopsia a delineare un quadro più chiaro
Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, Zamperoni è stato visto l'ultima volta nella notte tra sabato e domenica mentre fumava una sigaretta aspettando un Uber: da allora, di lui non si sono più avute notizie. Quello che viene da chiedersi è: Zamperoni è andato subito al Kamway Lodge e lì è rimasto fino a mercoledì? È morto subito oppure poco prima di essere ritrovato? E perché andare proprio in quell'ostello, dove la polizia ha fatto irruzione 25 volte dall'inizio dell'anno? La struttura, infatti, nonostante sia frequentata dai turisti, è anche nota per questioni di spaccio di droga e prostituzione. E non si sa perché Zamperoni sia andato lì e per quale motivo. Un turista presente nella struttura ha dichiarato di aver sentito dei rumori, come di una colluttazione. Ma, apparentemente, sul suo corpo non ci sarebbero segni di violenza. Le persone che lo conoscono descrivono un ragazzo serio, dolce e lavoratore, che nulla aveva a che vedere con le sostanze e il sesso a pagamento. L'immagine di Andrea riverso in quella stanza d'ostello, cozza terribilmente con quello che era lui tutti i giorni. La matassa sarà forse sbrogliata nelle prossime ore: e già forse dai risultati dell'autopsia si potrà avere un quadro più delineato di cosa sia accaduto ad Andrea Zamperoni.