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Il Comune regala mille abbonamenti ai mezzi pubblici a disoccupati e precari

Dalla giunta stanziati 215mila euro per finanziare quasi mille abbonamenti annuali ai mezzi pubblici milanesi: saranno assegnati a disoccupati e precari in base al reddito e all’ordine d’arrivo delle domande. I dettagli sul bando saranno pubblicati nelle prossime settimane sul sito del Comune.
A cura di Francesco Loiacono
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Dal Comune di Milano arriva, in ritardo, un regalo di Natale destinato a disoccupati e precari: quasi mille abbonamenti annuali Atm gratuiti. L'iniziativa è stata approvata martedì 30 dicembre dalla giunta, che ha stanziato 215mila euro per finanziarla. È rivolta a chi è maggiormente in difficoltà con il lavoro, e ritorna dopo il successo dello scorso anno. "‘Milano Viaggia con te' è una iniziativa che è stata molto apprezzata lo scorso anno. La riproponiamo con nuove risorse per dare un piccolo ma crediamo significativo aiuto a coloro che hanno perso il lavoro o che vivono in particolari situazioni di precarietà”, ha commentato l’assessore alle Politiche per il lavoro Cristina Tajani che ha poi proseguito: "In un ottica di equità abbiamo deciso di destinare le risorse in maniera prioritaria a chi non è riuscito a ricevere l'agevolazione lo scorso anno".

I requisiti per ottenere gli abbonamenti

I requisiti per accedere al bando sono: la residenza a Milano per i cittadini italiani, l’attestato di iscrizione anagrafica al Comune di Milano per i cittadini europei e, per i cittadini extraeuropei, l'essere in regola con il permesso di soggiorno. Per i disoccupati è necessario essere in possesso di dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro rilasciata dal Centro per l’impiego della Provincia. Potranno far richiesta dell’abbonamento gratuito anche i precari tra i 18 e i 35 anni, con contratti di lavoro a tempo determinato, a progetto, di inserimento, di apprendistato o titolari di borse di studio universitarie quali borse di dottorato, assegni di ricerca o assimilabili. Per tutti loro, sarà necessario dimostrare di avere un reddito Isee inferiore a 20mila euro.

L’assegnazione avverrà fino a esaurimento dei fondi disponibili e in base all’ordine di arrivo delle domande. Da tenere d'occhio, dunque, nelle prossime settimane, il sito del Comune, sul quale verranno pubblicate le date e le modalità per la presentazione delle domande.

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