92 CONDIVISIONI

Il cartello dei cacciatori a Bergamo: “Pallini vaganti, non rispondiamo di ferimenti”

Sulle Orobie compaiono dei cartelli in zona Val Calepie (Bergamo) : “Attenzione, capanni da caccia attivi: pallini vaganti dalle ore 6 alle ore 13. Non ci riteniamo responsabili in caso di ferite!”. Protestano gli escursionisti secondo i quali è uno scarico di responsabilità da parte dei cacciatori.
A cura di Redazione Milano
92 CONDIVISIONI
Immagine

È polemica nella zona della Val Calepio, tra Gandosso-Grumello e Chiuduno, provincia di Bergamo. Motivo? Presto detto: una serie di cartelli dal gusto vagamente canzonatorio affissi sui sentieri delle montagne Orobie della Bergamasca, fotografati dagli escursionisti del Club Alpino Italiano (Cai). I cartelli dicono sostanzialmente che bisogna stare alla larga perché quello è il regno dei cacciatori: "Attenzione, capanni da caccia attivi: pallini vaganti dalle ore 6 alle ore 13. Non ci riteniamo responsabili in caso di ferite!"

Ovviamente gli escursionisti si sono arrabbiati e non poco: scaricare le responsabilità di un eventuale ferimento non si può; chi imbraccia un'arma lo fa soltanto se non arreca danno alle persone (e nel caso degli ambientalisti non dovrebbe farlo nemmeno agli animali). Fatto sta che da Facebook è partita la polemica che è rapidamente   arrivata anche all'attenzione della Federcaccia che invece parla di "buon senso dei cacciatori" nell'avvisare che sono in zona.

92 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views