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Il cadavere di una donna affiora dal fiume Adda: forse appartiene a una 67enne scomparsa

Il cadavere di una donna è stato recuperato dai sommozzatori dei vigili del fuoco nel fiume Adda, all’altezza di Fara Gera D’Adda, in provincia di Bergamo. Potrebbe appartenere a una donna di 67 anni di Trezzo sull’Adda la cui scomparsa era stata denunciata due giorni fa dal marito.
A cura di Francesco Loiacono
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(Immagine di repertorio)
(Immagine di repertorio)

Il cadavere di una donna è stato recuperato ieri pomeriggio nel fiume Adda, all'altezza di un ponte che si trova nel comune di Fara Gera D'Adda, in provincia di Bergamo. Sul posto sono intervenuti i sommozzatori dei vigili del fuoco di Milano, che hanno recuperato il corpo. Secondo le prime informazioni disponibili il cadavere potrebbe appartenere a una donna di 67 anni di Trezzo sull'Adda la cui scomparsa era stata denunciata il 31 dicembre dal marito. L'uomo si era preoccupato perché la moglie, dopo essere andata a messa, non era più rientrata a casa. Successivamente aveva trovato un biglietto nel quale la donna comunicava l'intenzione di togliersi la vita.

Da quel momento erano iniziate le ricerche della 67enne, proseguite per tutta la giornata di Capodanno fino al momento del ritrovamento del cadavere, avvenuto intorno alle 17. Bisognerà tuttavia attendere ancora per avere la certezza sull'identità del cadavere ritrovato.

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