I genitori si picchiano in tribuna: bimbi di 10 anni in lacrime e partita sospesa
I genitori di piccoli calciatori si picchiano in tribuna e costringono gli organizzatori a sospendere partita e torneo. Il deprecabile episodio è successo la scorsa domenica sugli spalti del campetto Moreno Prati di Dubino (Sondrio), dove si fronteggiavano alcune squadre di "pulcini" composte da bambini di 10 anni. Mentre in campo si stavano affrontando le due formazioni di Xenia e Olginatese, alcuni "tifosi" hanno dato vita a una vergognosa rissa che ha richiesto l'intervento dei carabinieri e ha costretto gli organizzatori a prendere una decisione tanto drastica, quanto condivisa da tutte le altre persone presenti.
Per sedare la rissa sono intervenuti i carabinieri
Il nervosismo, secondo quanto riportato dal quotidiano "Il Giorno" che ha riportato la notizia, era già emerso all'inizio della giornata. Probabilmente – come spesso accade – a causa dell'insana passione che molti adulti riversano sulle performance sportive dei propri figli. Poi, però, una quindicina di persone dalle parole sono passate ai fatti, iniziandosi a picchiare selvaggiamente sugli spalti. La reazione sdegnata degli altri spettatori presenti – tra dirigenti di altre squadre e genitori – non è bastata a placare gli animi, così come a nulla sono valse le lacrime che alcuni dei bambini in campo hanno versato a detta di alcuni testimoni. Bimbi evidentemente disgustati e imbarazzati dall'atteggiamento dei loro genitori.
Alla fine così, per sedare la rissa sono dovuti intervenire i carabinieri, anche se non si sa se siano stati presi provvedimenti nei confronti dei genitori violenti. Di certo, c'è che il loro comportamento ha portato alla sospensione del torneo: chissà se, di fronte agli sguardi dei loro bambini, proveranno almeno vergogna per quanto accaduto.