Hamburger vegani e solidarietà: il Flower burger raddoppia a Milano
Arriva un altro locale ad ampliare l'offerta – già ricca – di posti dove mangiare in via Vigevano, a Milano. Una zona che, grazie alla rinnovata Darsena, è ormai diventata il fulcro della movida milanese. In un panorama già quasi saturo di ogni tipologia di cibo, l'apertura di un nuovo locale potrebbe quasi non fare più notizia. Ma non è il caso di Flower Burger, hamburgeria vegana che, dopo il successo del primo ristorante in zona Porta Venezia (viale Vittorio Veneto 10), raddoppia e apre anche al civico 6 di via Vigevano (aperto tutti i giorni, dalla domenica al giovedì 12.30-15 e 19.30-23.30 e il venerdì e sabato con chiusura a mezzanotte).
La sfida di Matteo Toto, proprietario del Flower Burger, è ambiziosa: lanciare in un'arena finora popolata da polpette, hamburgerie tradizionali, pizzerie, sushi e ristoranti cinesi anche un prodotto diverso. Più prodotti, per meglio dire, perché i burger (rigorosamente vegani) offerti dal Flower burger sono di diverse tipologie (le basi sono di ceci, seitan e tofu, poi però differenziate da salse e accompagnamenti variegati) per assecondare i gusti di chi ha sposato la filosofia vegana, ma anche di chi è curioso di esplorare un tipo di cucina e alimentazione che, soprattutto a Milano, si sta diffondendo sempre di più.
A sostegno di Toto è arrivato anche Marco Bianchi, volto noto della tv e dei social network, nonché divulgatore per la Fondazione Umberto Veronesi. Dettaglio che spiega quanto il Flower Burger cerchi di mettere in pratica la massima che campeggia nel locale: "Sei ciò che mangi". Per celebrare la collaborazione, Marco Bianchi ha creato un particolare burger, lo "Special white". Si tratta di un panino dal sapore mediterraneo con ingredienti quali riso nero, fagioli, carote, pomodori secchi, cipolle rosse e valeriana racchiusi in un pane integrale al grano saraceno, semi di lino e curcuma. Oltre agli ingredienti, scelti per la loro funzionalità e perché aiutano l'organismo a stare bene – naturalmente rispettando sempre una dieta equilibrata -, è da sottolineare che ogni "Special white" venduto sosterrà la ricerca di Fondazione Veronesi.
Ma il connubio tra Flower burger e solidarietà non finisce qui: il locale sostiene infatti anche il progetto Wami – Water with a mission. Si tratta in questo caso di una start up creata da un gruppo di giovani che imbottiglia e vende bottiglie di acqua che aiutano a realizzare pozzi e altre infrastrutture dove questa risorsa fondamentale scarseggia. Per ogni bottiglia di Wami venduta vengono donati 100 litri di acqua potabile a chi ne ha bisogno: un bel modo per unire un'alimentazione sana a un bel progetto all'insegna della solidarietà.
