Ha 30 piante di marijuana in casa, 19enne milanese evita l’arresto: “È per uso personale”
Un ragazzo di 19 anni di Milano ha evitato l'arresto nonostante sia stato trovato in possesso di 30 piante di cannabis. Il giovane, come riporta il quotidiano "La Repubblica", aveva avviato nella sua abitazione, nel quartiere Giambellino, una piccola piantagione di cannabis, esclusivamente a uso personale. La spiegazione fornita dal ragazzo ha evidentemente convinto il pubblico ministero Isabella Samek Lodovici, che ha deciso di non chiedere l'arresto per il 19enne. I carabinieri, intervenuti nell'abitazione del giovane il giorno di Pasqua, si sono così limitati a denunciarlo a piede libero. Le piante di cannabis sono state invece sequestrate e saranno distrutte.
L'atteggiamento prudente del pm trova conforto nella legge, precisamente nel testo unico sulla droga (il decreto 309 del 1990): secondo quanto riporta l'articolo 73, infatti, per chi è trovato in possesso di modeste quantità di droga non è previsto l'arresto obbligatorio. Possono scattare, invece, la reclusione da uno a cinque anni e una multa che può andare da tremila fino a 26mila euro. Adesso sarà il pm a decidere se chiedere la condanna per il 19enne, che risulta incensurato.