Grigliata, birra e musica ad alto volume: a Milano la polizia scopre una festa clandestina
Avevano organizzato una festa in casa con carne alla griglia e fiumi di birra. Ma la musica a tutto volume li ha traditi. A Milano sette persone sono state sanzionate dalla polizia nel pomeriggio di ieri, martedì 7 aprile. Gli agenti sono arrivati in via Aterno, in zona Baggio, chiamati dai vicini di casa che sentivano il rumore e gli schiamazzi provenire da un appartamento al primo piano.
Festa in casa con birra e musica: nei guai sette giovani a Milano
A finire nei guai per il mancato rispetto delle regole anti coronavirus, che vietano qualsiasi contatto sociale salvo per emergenze o motivi di lavoro è stato l'affittuario dell'appartamento, un brasiliano di 33 anni, che aveva organizzato il ritrovo con gli amici. Gli altri giovani identificati sono tutti cittadini sudamericani, di età compresa tra i 18 e i 23 anni, tra cui anche un argentino 19enne accompagnato in Questura perché irregolare sul territorio nazionale.
Rafforzati i controlli sul rispetto del lockdown
Milano è la zona al momento più colpita dal coronavirus, con il più alto numero di casi accertati ufficialmente: sono 11.787 i contagi stando all'ultimo bollettino, di cui 4.744 in città. Anche se il numero dei nuovi infettati pare in calo, la situazione rimane molto delicata. Nei primi giorni del mese di aprile il dato dei decessi nel capoluogo lombardo è stato di quasi tre volte oltre la media. Il territorio a nord del capoluogo, nei comuni di Bresso, Cinisello Balsamo e Sesto San Giovanni in particolare, ha avuto un numero molto alto di casi positivi. Il Comune, in accordo con la Prefettura, aumenterà i controlli nel weekend per verificare il rispetto delle norme in occasione della Pasqua. "Ne ho parlato con il Prefetto, stiamo già rafforzando e rafforzeremo il controllo sulle strade tramite pattuglie e blocchi di polizia locale, stradale e carabinieri", ha annunciato il sindaco Giuseppe Sala.