Giulia, ragazza Down, viene assunta: le regalano una fermata d’autobus per andare al lavoro
Una fermata dell'autobus "personalizzata" per poter andare al lavoro in tutta sicurezza. È il regalo che l'Apam, azienda dei trasporti pubblici di Mantova, ha fatto a Giulia Rondini, una ragazza con sindrome di Down che recentemente è stata assunta a tempo indeterminato da un ristorante della catena McDonald’s, dopo aver superato il periodo di tirocinio. La vicenda è stata riportata dal quotidiano locale "La Gazzetta di Mantova" e successivamente ripresa anche dal quotidiano "La Stampa". L'assunzione di Giulia è una notizia in sé positiva, ma che rischiava di essere in parte offuscata dalla difficoltà di raggiungere il posto di lavoro. Il ristorante in cui è stata assunta Giulia si trova infatti in via Legnago, dopo la statale, in una zona di nuova lottizzazione. L'autobus numero 12 che arrivava nei pressi del fast food si fermava troppo lontano, vicino a un centro commerciale, e Giulia rischiava così di non poter raggiungere in autonomia e sicurezza il proprio luogo di lavoro.
Grazie alla nuova fermata dell'autobus Giulia può andare al lavoro in autonomia
Le difficoltà di Giulia sono state rese note dalla sezione mantovana dell'Aipd, Associazione italiana persone Down. Per risolvere il problema si è attivato un vero e proprio circolo virtuoso che ha coinvolto più enti e persone: il Comune di Mantova, nella figura dell'assessore al Welfare Andrea Caprini, l'Apam, la polizia locale di Mantova e il personale della sezione mantovana dell'Aipd. Alla fine, l'azienda dei trasporti pubblici ha deciso di istituire una nuova fermata in corso Libertà, proprio vicino al McDonald's. Per l'autobus si tratta di allungare di pochi minuti il proprio percorso. Per Giulia, quei pochi minuti rappresentano una ventata di libertà: significano la possibilità di poter raggiungere da sola il proprio luogo di lavoro.
