Giro di prostituzione in un centro massaggi: Kyra Kole condannata a due anni con pena sospesa

La showgirl e dj Kyra Kole, all'anagrafe Edyna Greta Gyorgy, è stata condannata a due anni di reclusione con la sospensione condizionale della pena per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. La 34enne di origini ungheresi, nota per la sua partecipazione a "Ciao Darwin", era stata arrestata nell'aprile del 2018 con l'accusa di aver gestito un giro di prostitute dentro un centro massaggi di sua proprietà a Carate Brianza, in provincia di Monza. Questa mattina è arrivata la condanna di primo grado nel processo che si è celebrato davanti al giudice per l'udienza preliminare del Tribunale di Monza, Pierangela Renda. La Procura aveva chiesto una condanna a quattro anni di reclusione.

A maggio le erano stati concessi i domiciliari

Per l'ex volto di "Ciao Darwin" i guai sono iniziati ad aprile, quando i carabinieri di Seregno l'hanno sottoposta a fermo al termine di alcuni mesi di indagini. I militari, attraverso pedinamenti e appostamenti, avevano verificato le segnalazioni di alcuni residenti della zona, insospettiti dal continuo viavai di clienti, soprattutto uomini, a tutte le ore del giorno. Gli investigatori hanno così scoperto che nel centro di via Amedeo Colombo a Carate Brianza si verificavano incontri per prestazioni sessuali a pagamento. Dopo la convalida del fermo, la showgirl è stata in carcere per alcune settimane. Nel mese di maggio le sono stati concessi gli arresti domiciliari e in seguito il solo divieto di espatrio.