Furto in casa dei genitori di Matteo Salvini: i ladri hanno preso argenteria e cassaforte
Furto in casa dei genitori del ministro dell'Interno Matteo Salvini, un appartamento al quinto piano di un palazzo in zona Primaticcio/Giambellino a Milano. Secondo quanto riporta Gianni Santucci sul Corriere della Sera, i ladri sarebbero entrati nell'abitazione nella notte tra mercoledì e giovedì scorso, quando il padre e la madre del leader della Lega si trovavano fuori città. Evidentemente lo stabile era praticamente vuoto perché i ladri hanno avuto il tempo di entrare anche in un'altra casa al sesto piano. Dall'appartamento dei Salvini i malviventi hanno portato via tutto ciò che di valore hanno trovato nelle diverse stanze, soprattutto argenteria, e sono riusciti anche a rubare la cassaforte, che hanno praticamente sradicato dalla parete. Giovedì mattina i coniugi sono rientrati in casa, si sono accorti del furto e hanno immediatamente avvertito le forze dell'ordine. Gli investigatori hanno comunque chiarito che non ci sono collegamenti tra il furto e il ruolo politico di Salvini.
Gli investigatori hanno prelevato impronte digitali e stanno cercando indizi in tutta casa, ma fondamentali sarà capire se qualche telecamera di sicurezza abbia ripreso i ladri per consentire la loro identificazione. A fine maggio anche il sindaco di Milano, Beppe Sala, aveva subito un furto in casa e in quel caso proprio le riprese di alcune telecamere di sicurezza si rivelarono fondamentali per riuscire a risalire all'identità dei ladri, nell'occasione tre giovani ragazze rom. Il primo cittadino, comunque, aveva ammesso di essere stato un po' sbadato, perché aveva dimenticato di attivare l'allarme: "Purtroppo capita come vedete anche a me. Quando succede ti dici sono stato un po' un pirla perché nella fretta di prendere il treno per andare in Liguria nel weekend non ho messo l'antifurto. Quindi chi ce l'ha lo utilizzi. Anche con la Questura concordiamo che bisogna fare tutto il possibile per ridurre i furti in casa".