Furto da 80mila euro nell’albergo di lusso Melià di Milano: derubato un cliente
Colpo grosso all'hotel Melià di Milano, albergo cinque stelle che si trova in via Masaccio, vicino allo stadio Meazza di San Siro. Negli scorsi giorni, come riferito dal quotidiano "Il Giorno", un facoltoso cliente dell'hotel si è accorto che la cassaforte della sua camera non c'era più: all'interno vi aveva depositato gioielli, orologi di pregio e contanti, per un valore totale di circa 80mila euro. La vittima del furto è un cittadino iraniano di 64 anni, commerciante di gioielli: si è accorto del furto nella tarda serata dello scorso venerdì, ma non è chiaro quando esattamente sia avvenuto il colpo. I ladri, secondo quanto hanno accertato i carabinieri della compagnia di Porta Magenta che indagano sull'episodio, nel giro di poche ore (tra il pomeriggio e la sera, periodo di tempo in cui il commerciante non era in camera) sono riusciti a introdursi nella stanza del 64enne senza forzare la porta, su cui non c'era alcun segno di effrazione. Probabile che abbiano agito in maniera mirata: conoscevano il numero di stanza in cui alloggiava il commerciante e sapevano cosa conteneva la cassaforte. Una delle ipotesi al vaglio degli investigatori, dunque, è che il 64enne sia stato seguito fin dal suo arrivo a Milano da coloro che poi lo hanno derubato.
Adesso i carabinieri, d'intesa con la procura, hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza dell'albergo di lusso, nel tentativo di dare un volto e un nome ai ladri. È infatti quasi certo che i malviventi abbiano agito a volto scoperto, per passare inosservati nell'elegante ambiente dell'hotel, dove tra le altre cose nel maggio 2015 avevano soggiornato calciatori e dirigenti dell'Atletico Madrid, in vista della finale di Champions league al vicino stadio. Tra i tanti misteri legati al furto, resta da capire come abbiano fatto i ladri a introdursi nella stanza del 64enne senza forzare la porta. I carabinieri – e con loro il commerciante derubato – sperano di riuscire a trovare presto una risposta a tutti i dubbi, individuando i responsabili e recuperando la refurtiva.