87 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Frusta la figlia 12enne perché non indossa il velo islamico: papà allontanato da casa a Pavia

Un uomo, cittadino egiziano, è stato allontanato dalla casa di famiglia a Pavia per i continui maltrattamenti ai danni della figlia di 12 anni. La bambina è stata picchiata e umiliata per anni dal genitore perché, a detta dell’uomo, non rispettava i precetti dell’Islam, tra cui indossare il velo. Dopo l’ennesima violenza la ragazzina ha denunciato il genitore: adesso la dodicenne si trova in comunità.
A cura di Francesco Loiacono
87 CONDIVISIONI
Immagine

Per anni ha picchiato e umiliato la figlia minorenne, "colpevole" di non voler rispettare i precetti dell'Islam, tra cui indossare lo hijab, il velo prescritto nel Corano. Per questo un uomo, cittadino egiziano, è stato allontanato dalla casa di famiglia a Pavia: il provvedimento è stato eseguito dagli agenti della squadra mobile, intervenuti dopo che la stessa ragazzina li ha chiamati per denunciare l'ennesima aggressione, avvenuta davanti alla madre inerme. La notizia è stata riportata dal quotidiano locale "la Provincia Pavese" e da altre testate: stando a quanto raccontato dalla ragazzina, dodicenne, alla polizia, i maltrattamenti e le umiliazioni andavano avanti da quando la bimba aveva cinque anni. Il papà la picchiava con calci, schiaffi e arrivava a frustarla con la fibbia della sua cintura: in un caso, dopo aver scoperto che la figlia si era scambiata dei messaggi affettuosi con un amico, era arrivato a tagliarle i capelli per punizione. L'intento dell'uomo era che la figlia osservasse i precetti della religione islamica: in particolare l'uomo pretendeva che la figlia, raggiunta l'età per farlo, indossasse sempre il velo islamico. In una circostanza, dopo aver scoperto che la ragazzina se l'era tolto per partecipare a una festa, l'aveva picchiata violentemente.

La ragazzina aveva chiesto aiuto anche al Telefono azzurro, specie di fronte alle ultime minacce del genitore, che le aveva paventato la possibilità di lasciarla in Egitto, dove tutta la famiglia sarebbe dovuta andare a breve per le vacanze estive, per educarla ai principi dell'Islam. Dopo le ultime violenze è scattato l'intervento della polizia: il genitore violento è stato allontanato da casa mentre la ragazzina è stata affidata a una comunità.

87 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views