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Fotografano un sito petrolifero negli Emirati arabi, bloccati due turisti bresciani

Annalisa Pasotti e Pietro Bossini, madre e figlio di Lumezzane (Brescia) in vacanza in crociera negli Emirati Arabi, sono bloccati da una settimana nel Paese sul Golfo Persico per aver fotografato un sito petrolifero. L’ambasciata e il consolato italiano stanno lavorando per far ottenere loro al più presto il nullaosta per il rientro in Italia.
A cura di Francesco Loiacono
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Un sito petrolifero (Archivio Getty images)
Un sito petrolifero (Archivio Getty images)

Due turisti di Lumezzane, in provincia di Brescia, sono bloccati da una settimana negli Emirati Arabi per aver scattato una foto a un sito petrolifero. La notizia, riportata dal Giornale di Brescia, è stata confermata dalla Farnesina. I due turisti sono Annalisa Pasotti e Pietro Bossini, madre e figlio. Quest'ultimo, 33enne, è su una sedia a rotelle a causa di una grave malattia. I due erano a bordo di una nave da crociera assieme al marito della donna nonché padre del ragazzo. Durante un tour privato fatto a bordo di un taxi in una delle località toccate dalla crociera sarebbero stati fermati per aver scattato la fotografia al sito, anche se ancora non sono state rese note precisamente le modalità del fermo.

I due sono assistiti dall'ambasciata e dal consolato

Di certo per ora si sa che i due si trovano dallo scorso 2 febbraio nella località di Khor Al Fakkan: sono stati rilasciati, ma sono senza passaporto e quindi non hanno potuto finora rientrare in Italia, come invece ha fatto l'altro componente della famiglia. Del caso si stanno occupando l'ambasciata d'Italia ad Abu Dhabi e il consolato generale a Dubai, che contano di far arrivare al più presto il nullaosta per il ritorno in Italia dei due sfortunati turisti.

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