Forti temporali a Milano, si alzano i livelli dei fiumi Seveso e Lambro: attivato il monitoraggio
I forti temporali e la pioggia incessante di questa mattina a Milano hanno fatto innalzare improvvisamente i livelli dei due fiumi Seveso e Lambro, a rischio esondazione in caso di intense precipitazioni. A monitorare la situazione dei due corsi d'acqua è l'assessore alla Mobilità e ai lavori pubblici Marco Granelli, che ha la delega alla "Gestione delle acque e definizione delle connesse politiche di protezione civile". Su Facebook l'assessore non ha mancato di muovere una critica alla Regione, spiegando che la "protezione civile regionale non aveva dichiarato allerta". In effetti nessun avviso di criticità era stato emesso dalla sala operativa della protezione civile della Lombardia, anche se le previsioni meteo avevano preannunciato intense precipitazioni sul capoluogo lombardo. Alle 14.35 Granelli ha scritto: "L'onda di piena dei temporali di queste ore ha fatto innalzare il Seveso in Valfurva fino a circa 2.20-2.25, molto vicino ai 3 metri dell'esondazione, ma ora è in discesa. Continuano però le piogge ora anche a monte".
Il Comune attiva il piano di emergenza e il monitoraggio di Seveso e Lambro
Il Comune, considerando le forti precipitazioni che adesso sembrano essersi spostate da Milano ai comuni a monte del bacino del Seveso, alle 14 di oggi ha deciso di attivare il Piano di emergenza e il Centro operativo comunale (Coc) per il monitoraggio dei livelli dei fiumi Seveso e Lambro, allertando al contempo anche le squadre di Protezione civile e le pattuglie della Polizia locale: "Purtroppo questi eventi sono poco prevedibili – ha aggiunto l'assessore Granelli su Facebook – Lo scolmatore era stato comunque attivato grazie alle interlocuzioni tra le protezioni civili comunali e regionali e Milano, Regione e Aipo (Agenzia interregionale per il fiume Po, ndr)".