Fontana: “I dati in Lombardia sono positivi, ma non lo dico ad alta voce per scaramanzia”
"La nostra gente, tranne piccole eccezioni, ha risposto in modo serissimo e consapevole. È merito loro se oggi i numeri legati al contagio si sono ridotti in maniera sostanziale". Così il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana ai microfoni di Radio Padania per commentare i dati relativi all'epidemia da Coronavirus il cui trend è in deciso calo. A tre giorni dalla riapertura della circolazione interregionale, i numeri della Lombardia "sono positivi", dice Fontana, aggiungendo però di non volerlo dire "ad alta voce per scaramanzia e per evitare di dire che abbiamo finito questa battaglia" perché non è ancora conclusa. Il governatore ha quindi invitato i suoi concittadini a stare attenti, "metterci di impegno e rispettare le regole imposte", per non correre "rischi inutili". Altrimenti, l'epilogo sarà quello previsto da tutti gli esperti: i sacrifici fatti in tre mesi "possono vanificarsi".
Fontana: Torneremo alla normalità, abbiamo imparato tante cose
Il presidente leghista ha già ricordato nelle scorse ore che "sono trascorsi 100 giorni da quella notte in cui la nostra vita è drammaticamente cambiata. Grazie alle competenze e alla caparbietà dei medici di Codogno, abbiamo scoperto un killer invisibile che silenzioso si stava diffondendo tra di noi, portando lutti indicibili e un immenso dolore nelle famiglie, nelle comunità, in tutti noi". Fontana ha scritto su Facebook che "grazie alla tenacia, alla disciplina e alla determinazione dei lombardi siamo riusciti a ridimensionarlo". Il Covid ha contagiato circa 90.000 persone solo in Lombardia, portando via oltre 16.000 persone. "Abbiamo imparato tante lezioni e abbiamo ancora tanto lavoro da svolgere", ha assicurato poi il presidente lombardo, ribadendo che "torneremo alla normalità".