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Follia sull’autobus 90: passeggero picchia 4 vigilantes e un carabiniere

L’uomo, alla vista del personale dell’Atm, li ha aggrediti, mandandone 4 in ospedale (uno di loro ha riportato un trauma cranico). Dopo aver cercato di rubare il bus, ha aggredito uno dei militari intervenuti per arrestarlo, ferendolo.
A cura di Valerio Papadia
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Immagine di repertorio
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Una notte di follia quella di ieri, martedì 24 ottobre, su un autobus della linea 90 a Milano. Un ragazzo di 29 anni, di origine sudanese, irregolare sul territorio italiano, alla vista dei vigilantes dell'Atm – l'azienda del trasporto pubblico milanese – ha aggredito quattro di loro, cercando poi di rubare il bus e scagliandosi alla fine anche contro i carabinieri, intervenuti sul posto per arrestarlo.

Tutto è accaduto quando il 29enne ha avvistato il personale Atm, chiamato dai controllori per far calmare il ragazzo, che dava già segni di nervosismo. Stando a quanto si apprende, il ragazzo avrebbe afferrato uno dei ceppi fermaruota presenti sul mezzo e si sarebbe scagliato contro i vigilantes, cominciando a colpirli. Non contento, dopo l'aggressione ha cercato di mettere in moto l'autobus, fortunatamente senza successo. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri, per cercare di placare gli animi: alla vista dei militari, il 29enne si è scagliato anche contro di loro, ferendone uno che stava cercando di immobilizzarlo.

Sul posto sono intervenute anche due ambulanze del 118, che hanno trasportato i feriti agli ospedali Fatebenefratelli e Niguarda di Milano: uno dei vigilantes, colpito ad un mano e al viso, ha riportato un trauma cranico, giudicato guaribile in 25 giorni; gli alti tre colleghi e il carabiniere hanno riportato invece ferite giudicate guaribili in un periodo di tempo che va dai 4 agli 8 giorni. Il 29enne, invece, è stato arrestato con le accuse di tentata rapina, danneggiamento aggravato, lesioni aggravate e resistenza a pubblico ufficiale e accompagnato in carcere.

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