Finte consulenze al Pirellone: condannati l’ex assessore Zambetti e il consigliere Ferrazzi

Quattro tra ex e attuali consiglieri regionali lombardi sono stati condannati dal tribunale di Milano per alcune consulenze fantasma addebitate al Pirellone. Tra i politici condannati dalla giudice monocratica Emanuela Rossi ci sono l'ex assessore regionale alla Casa Domenico Zambetti (condannato a 3 anni e 4 mesi e già a processo per voto di scambio con la ‘ndrangheta, dove rischia 10 anni di condanna) e l'attuale consigliere della Lista Maroni Luca Daniel Ferrazzi, che presiede la commissione Cultura. Quest'ultimo, ex assessore all'Agricoltura, è stato condannato a 2 anni e 4 mesi e rischia adesso di rappresentare una nuova grana per la maggioranza guidata da Roberto Maroni, che ha già visto un altro presidente di commissione, Fabio Rizzi (ex presidente della commissione Sanità), coinvolto nello scandalo giudiziario degli appalti per i servizi odontoiatrici.
Le vicende contestate ai quattro condannati risalgono al periodo tra il 2008 e il 2012. I quattro avrebbero addebitato al Pirellone consulenze false per 260mila euro, che sarebbero state assegnate in alcuni casi a persone che non avevano il titolo di studio necessario per svolgerle. Gli altri due condannati sono l'ex consigliere regionale del Popolo delle Libertà Angelo Giammario (3 anni e otto mesi) e l'ex capogruppo Pdl Paolo Valentini (3 anni e quattro mesi). Assolto invece l'ex assessore lombardo Mario Scotti (Udc). I quattro condannati dovranno risarcire con una provvisionale di 121mila euro la Regione Lombardia, costituitasi parte civile.
Il M5s: "Un'altra grana per Maroni"
Tra i primi a commentare la sentenza i Cinque stelle lombardi: "Un'altra grana per Maroni e per quel che rimane di questa maggioranza – hanno scritto i pentastellati su Facebook -. Due commissioni regionali su otto sono state guidate da presidenti che hanno avuto guai con la giustizia. Prima Rizzi, l'amico di ‘lady dentiera' nella Commissione Sanità, ora la Cultura. Adesso dovranno risarcire il danno al Pirellone e ridare i soldi ai lombardi, ma non sarebbe anche il caso che queste persone stessero lontano dalla cosa pubblica?".