Festa del papà, blitz della destra radicale davanti all’asilo. I genitori: “Bufera infondata”
Si scalda il clima politico intorno all'asilo di via Toce a Milano, diventato un vero e proprio caso dopo la decisione dei dirigenti scolastici di festeggiare la Festa del papà in maniera diversa rispetto al solito. Non di abolirla, però, come era sembrato in un primo momento. Una eventualità che aveva portato subito alcuni esponenti politici, come Riccardo De Corato di Fratelli d'Italia, ad annunciare un'interrogazione a Palazzo Marino. È stata però proprio l'amministrazione comunale, attraverso le parole dell'assessore all'Educazione Francesco Cappelli, a cercare di ricondurre la questione alla normalità: "Una montatura", aveva spiegato l'assessore, precisando in Consiglio comunale che la decisione del collegio insegnanti è stata quella di non realizzare il consueto "lavoretto" per il papà, ma non di rinunciare del tutto alla festa: i bambini faranno un disegno libero per la mamma e il papà.
La protesta del gruppo di estrema destra Lealtà e azione
Le parole dell'assessore non sono però bastate a spegnere gli animi. E così questa mattina, alcuni esponenti di Lealtà e azione, gruppo di estrema destra vicino agli Hammerskins ha organizzato una protesta davanti ai cancelli dell'asilo in zona Isola. Una decina circa di manifestanti ha appeso ai cancelli uno striscione con le scritte "Tanti auguri papà" e "Ripristinare la festa del papà". I dirigenti della scuola hanno chiamato la polizia, ma quando le forze dell'ordine sono arrivate i militanti erano già andati via: "Abbiamo manifestato il nostro dissenso a questo atto gravoso che mette in discussione gli ultimi baluardi della nostra civiltà, le differenze di genere e la famiglia naturale", hanno scritto sulla loro pagina Facebook i militanti di Lealtà e azione. Ma alcuni genitori dei bambini dell'asilo non ci stanno e, dopo il clamore mediatico che sta assumendo la vicenda, hanno deciso di intervenire.
I genitori infuriati chiedono l'immediato silenzio stampa: "Bufera infondata"
"Sulla scuola di via Toce a Milano si è scatenata una bufera mediatica assolutamente infondata, di natura puramente politica e strumentale e che vede come vittime la scuola stessa e in primis i bambini che la frequentano", hanno scritto in una lettera inviata al Corriere della Sera, alcuni genitori. Mamme e papà hanno sottolineato come la decisione di non far realizzare ai bambini regalino e lavoretti per le feste di mamma e papà sia stata presa già da due anni come segno di attenzione per chi non ha uno dei due genitori, magari perché orfano. Nessuna attenzione particolare alle "famiglie arcobaleno", dunque. i genitori hanno quindi chiesto "l’immediato silenzio stampa su una vicenda che non esiste e che, ripetiamo, è stata strumentalizzata a discapito di un gruppo di bambini che non c’entrano nulla con le battaglie politiche di una parte o dell’altra".