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Fase due, Fontana: “Da lunedì in Lombardia riaprono bar, ristoranti e parrucchieri”

“Domani adotteremo provvedimenti che garantiranno la ‘ripartenza’ in sicurezza di ristoranti, bar, parrucchieri e altre attività in Lombardia e nel resto d’Italia”. Lo ha annunciato il governatore Attilio Fontana, spiegando che è stato trovato un accordo con il governo su un documento unitario delle Regioni. Le attività commerciali riapriranno nel rispetto di protocolli di sicurezza.
A cura di Simone Gorla
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"Una buona notizia, il premier Conte ha recepito le linee guida delle Regioni. Un passo avanti decisivo e importante per arrivare finalmente lunedì alla riapertura di una serie di attività produttive". Lo ha annunciato il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, al termine del confronto con il Governo. "Domani adotteremo provvedimenti che – ha aggiunto – garantiranno la ‘ripartenza’ in sicurezza di ristoranti, bar, parrucchieri e altre attività in Lombardia e nel resto d’Italia. Tutti lo dovranno fare utilizzando il buon senso e rispettando le regole per garantire la salute pubblica".

Fontana: La Lombardia riapre con regole e sicurezza

"Siamo riusciti a elaborare e a produrre un documento unitario delle Regioni. Un risultato che è il frutto della proposta che avevo lanciato nella giornata di oggi a tutti i governatori e che si è dunque concretizzata in vista delle riaperture di lunedì, quando alcune nuove attività produttive potranno ripartire con linee guida condivise", aveva comunicato il governatore in precedenza.

La proposta delle regioni

La proposta unitaria delle Regioni prevede le distanze tra i clienti ridotte a un metro, uso di mascherina quando ci si alza dal tavolo, stop ai buffet e lista delle prenotazioni conservata per 14 giorni."Predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione, comprensibile anche per i clienti di altra nazionalità. Potrà essere rilevata la temperatura corporea, impedendo l'accesso in caso di temperatura > 37,5 °C – si legge nel documento -. È necessario rendere disponibili prodotti igienizzanti per i clienti e per il personale anche in più punti del locale, in particolare all'entrata e in prossimità dei servizi igienici, che dovranno essere puliti più volte al giorno. Negli esercizi che dispongono di posti a sedere privilegiare l'accesso tramite prenotazione. In tali attività non possono essere presenti all'interno del locale più clienti di quanti siano i posti a sedere".

La bozza del governo

Una bozza del decreto del governo, visionata da Fanpage.it, prevede la riapertura di attività economiche e produttive nel rispetto di protocolli e linee guida per la sicurezza sul lavoro. Le singole Regioni potranno adottare, inoltre, dei propri protocolli. Novità anche per gli spostamenti personali. Finisco le restrizioni nella stessa Regione, mentre per i movimenti tra Regioni diverse si dovrà aspettare il 3 giugno. Dal 18 maggio, quindi, si potranno anche incontrare gli amici e non più solo i congiunti all'interno dei confini regionali.

Calano i contagi, ma i morti in Lombardia sono ancora troppi

Ad oggi, venerdì 15 maggio, in Lombardia calano i contagi, ma continua ad essere alto il numero delle vittime. Ci sono 84.119 casi confermati di infezione da Coronavirus. I pazienti ricoverati in ospedale sono scesi a 4.705 e 276 sono in terapia intensiva. I decessi totali sono arrivati a quota 15.411, in aumento di 115 nelle ultime 24 ore.

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