Famiglia di daini a passeggio nei Navigli senz’acqua: la scena ad Abbiategrasso
Anziché l'acqua, i daini. Un'intera famiglia, per giunta: è la scena inusuale che si sono trovati di fronte negli scorsi giorni alcuni operai del Consorzio Et Villoresi, che si occupa della gestione dei Navigli nel Milanese. In questo periodo i canali sono in asciutta, ossia in secca, e qualche animale pertanto ne approfitta per farsi una passeggiata all'interno dell'alveo, magari alla ricerca di qulcosa da mangiare. Questo il caso della famiglia di daini, cinque esemplari in tutto, che sono stati immortalati all'altezza di Abbiategrasso, alla periferia sud di Milano, a valle della conca del dazio lungo il Naviglio di Bereguardo. La scena è durata pochi attimi, perché gli animali sono passati in fretta davanti agli umani che sono rimasti estasiati nel guardarli: "Una bella scena che testimonia in qualche modo l’armonia che può contraddistinguere fortunatamente la relazione tra l’opera dell’uomo, i canali, e la vita animale – non solo della fauna ittica – che prolifera lungo le loro sponde", ha sottolineato in una nota il Consorzio Villoresi.
Il caso del lupo recuperato dal Naviglio grande
Non è la prima volta che nei Navigli finiscono animali diversi da quelli che solitamente li abitano, ossia pesci ma anche nutrie. Era capitato anche durante il periodo di piena: ad aprile aveva fatto scalpore il caso di un lupo recuperato – stremato – nel Naviglio grande di Milano. L'animale, probabilmente proveniente dal Parco del Ticino, era stato ripescato dai vigili del fuoco nei pressi della chiesa di San Cristoforo, non lontano dalla Darsena. All'inizio i vigili del fuoco, intervenuti per salvare l'animale dopo la segnalazione di alcuni passanti, avevano parlato di un cane molto simile a un lupo, probabilmente un lupo cecoslovacco. Ma analisi successive hanno rivelato che si trattava di un vero e proprio lupo selvatico.