Fabrizio Corona diventa capitano della squadra di calcio del carcere San Vittore: fa il portiere

È tornato in carcere dal 10 ottobre dell'anno scorso, per via degli ormai famosi 2,6 milioni di euro che gli sono stati sequestrati. E del penitenziario di San Vittore Fabrizio Corona, l'ex re dei paparazzi, è diventato addirittura il capitano. Come riporta il quotidiano "La Repubblica", infatti, da alcune settimane Corona ha iniziato a giocare in pianta stabile nel Saint Victory boys, squadra di calcio ufficiale del carcere che disputa il campionato del Centro sportivo italiano e milita nella categoria C. Corona gioca in porta e, a turno, ha indossato anche la fascia di capitano. A detta di chi ha giocato contro di lui, l'ex re dei paparazzi è molto forte: l'ultima partita è finita 7 a 2 per il Saint Victory, anche grazie alle parate del fotografo.
Per i soldi sequestrati è stato condannato a un anno
Il sogno di Fabrizio Corona, ovviamente, resta però quello di uscire finalmente dal carcere dopo oltre un anno di detenzione. Vi è tornato perché il suo arresto per la vicenda dei 2,6 milioni in contanti che gli sono stati sequestrati ha fatto decadere l'affidamento in prova ai servizi sociali di cui beneficiava per un'altra condanna definitiva da scontare. La vicenda dei soldi sequestrati, invece, è terminata (almeno in primo grado) con una condanna "light" a un anno per sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte. È invece caduta l'accusa maggiore, quella di intestazione fittizia di beni: gli inquirenti credevano che i soldi provenissero da attività illecite e avevano tirato in ballo anche la criminalità organizzata.
I giudici devono decidere se confiscare o restituire i beni sequestrati
Proprio sul destino dei soldi e dell'appartamento in via De Cristoforis, a Milano, sequestrati all'ex re dei paparazzi, sono incentrate le udienze davanti alla Sezione misure di prevenzione del tribunale di Milano a cui Corona partecipa, le sue uniche uscite consentite dal carcere. I giudici devono decidere se confiscare i beni o restituirli a Corona, che durante l'ultima udienza si è messo a urlare in aula contro il pubblico ministero Alessandra Dolci e si è poi scusato, spiegando di essere stanco. La prossima udienza è in programma il 19 dicembre.