Expo riapre (gratis) dal 27 maggio: sport, design e street food
La riapertura del sito di Rho-Pero (alle porte di Milano) che ha ospitato l'Expo è fissata per il 27 maggio. Da allora, l'area del cardo (una delle due strade principali) diventerà una sorta di parco attrezzato accessibile gratuitamente, dove i milanesi e i turisti potranno fare sport, visitare le mostre della Triennale del design e ristorarsi con l'immancabile street food. Ma non solo: perché nel calendario di eventi del "dopo Expo" anticipato dal quotidiano La Repubblica ci sono anche concerti, la possibilità di vedere le partite dei prossimi Europei di calcio e le prossime Olimpiadi su maxischermi e di visitare un "orto planetario" con 150 diverse specie di frutta e verdura.
Il tutto in attesa che sul sito che ha ospitato (e in alcuni casi ospita ancora, il lavoro di smantellamento è ancora in atto) i padiglioni dei Paesi che hanno partecipato all'Expo prenda vita definitivamente la fase due della manifestazione: quella che prevede la creazione dello "Human Technopole", il centro all'avanguardia su alimentazione e medicina promosso dal governo e gestito dall'Istituto italiano di tecnologia, oltre al progetto (ancora in divenire) coordinato dalle università milanesi.
Il primo maggio concerto dell'Accademia della Scala
La riapertura (temporanea) del sito che ha ospitato l'Expo sarà anticipata il prossimo primo maggio (a un anno dall'inizio dell'Esposizione universale) di un concerto dell'Accademia della Scala e dalla riaccensione dell'Albero della vita, che poi riprenderà a illuminare e sorprendere con i suoi spettacoli di luci e suoni i visitatori del sito. Il 25 maggio è in programma invece un concerto di Andrea Bocelli sul palco dell'Open air theatre, che dal 27 maggio in poi ospiterà spettacoli di vario tipo destinati a pubblici eterogenei.
L'area ex-Expo dovrebbe restare aperta dal venerdì alla domenica, dalle 15 alle 23, con eccezioni per le partite degli Europei. L'ingresso sarà gratuito grazie a un contributo di 50 milioni di euro dalla Regione Lombardia e, sperano in Arexpo – società che gestisce il dopo Expo – grazie a contributi da parte delle attività di ristorazione che sorgeranno sul sito. I cancelli resteranno aperti per almeno quattro mesi, anche se si spera di poter andare avanti fino a ottobre inoltrato.
