Expo 2015: per la mostra su Leonardo quadri da tutto il mondo, ma gli Uffizi negano l’Annunciazione
Dal 15 aprile al 19 luglio aprirà a Milano, a Palazzo Reale, la mostra "Leonardo 1452-1519", la più grande rassegna mai dedicata al genio rinascimentale. Saranno esposte opere da tutto il mondo: dal Louvre arriveranno 3 quadri, dalla Royal Library di Windsor 30 disegni e un'opera, la "Madonna Dreyfus", arriverà da Washington. Eppure, la mostra rischia di rimanere priva dell'ultimo capolavoro, la classica ciliegina sulla torta: "L'annunciazione", opera custodita negli Uffizi di Firenze e ritenuta "inamovibile" dal museo, anche se nel 2007 finì in prestito addirittura a Tokyo.
Pisapia: "Che fatica con i musei italiani"
Da Firenze sono irremovibili, anche se in realtà nessun rifiuto ufficiale è giunto dagli Uffizi. A giocare contro la presenza dell'Annunciazione alla grande mostra milanese è però il tempo, come ha sottolineato martedì il sindaco Giuliano Pisapia nel corso della presentazione del Salone del mobile, che della mostra è uno degli sponsor. Il primo cittadino milanese ha sottolineato la grande fatica che Milano ha incontrato per farsi prestare opere dai musei italiani, mettendola a confronto invece con la relativa facilità con la quale istituzioni internazionali hanno prestato i capolavori in loro possesso. Adesso, così, Pisapia ha deciso di giocarsi l'ultima carta: una lettera al ministro dei Beni culturali Dario Franceschini per cercare di sbloccare la situazione. In alternativa, potrebbe arrivare persino la richiesta a un altro fiorentino illustre: il premier ed ex sindaco Matteo Renzi. In gioco c'è d'altronde l'immagine del Paese davanti ai milioni di visitatori provenienti per Expo 2015.
"Manca ancora quest’ultimo tassello, anche se in ogni caso, con o senza l’Annunciazione, la mostra di Leonardo sarà un appuntamento mondiale", ha detto l’assessore comunale alla Cultura Filippo Del Corno. Tra le altre opere che saranno esposte a Milano ci sono la Belle Ferronnière, il San Giovanni Battista e la piccola Annunciazione provenienti dal Louvre e il San Gerolamo dai Musei vaticani.