Expo 2015, dal prossimo weekend parte la chiusura a mezzanotte
L'esperimento della chiusura posticipata dell'Expo 2015 potrebbe partire già il prossimo weekend. Sembra questa, almeno, l'intenzione del commissario unico dell'Esposizione Giuseppe Sala, che ormai da qualche giorno, dopo il successo delle aperture serali del sito espositivo – durante le quali il biglietto di ingresso si abbassa a 5 euro rispetto agli oltre 30 per entrare negli orari normali – sta provando a far passare la sua proposta: prolungare dalle undici a mezzanotte l'apertura dell'area espositiva. L'idea di prolungare gli orari e far durare di più la movida notturna a Expo, che tanto piace a visitatori e anche agli stessi Paesi partecipanti commissario di Expo, dovrà però passare da un confronto con il Comune di Milano.
Primi malumori dai ristoratori cittadini
Il sindaco Pisapia si era infatti detto contrario all'idea di prolungare l'orario dell'Expo, anche perché sensibile a qualche prima rimostranza da parte dei ristoratori e negozianti cittadini. Il senso delle lamentele degli esercenti è che i milanesi sembrano preferire i seppur costosi ristoranti del sito espositivo a quelli della città, nonostante delibere ad hoc per liberalizzare l'orario di chiusura dei pubblici esercizi. L'effetto Expo, insomma, per ora sembra non avere investito appieno Milano, mentre contemporaneamente passare la sera all'Expo sta diventando una vera e propria moda per i milanesi: e si sa quanto le mode siano importanti nel capoluogo lombardo.
Prolungare l'orario di apertura del sito di Rho-Pero potrebbe decretare il definitivo decollo della formula "Expo by night", il cui successo forse non era atteso neanche dagli organizzatori. Resta da capire se il deflusso dei visitatori sarà agevole, considerando che nel weekend le ultime metro da Rho partono alle 00.40: riusciranno a contenere il flusso di chi non arriverà a Expo con la macchina, per non pagare anche il costo del parcheggio? Domande che potrebbero trovare una risposta già dal prossimo weekend: con buona pace degli esercenti milanesi. Qualcuno di loro, c'è da scommetterci, starà già pensando con sollievo al fatto che l'Expo duri solo sei mesi.