Estorsioni e stalking ai vicini di casa: due fratelli violenti finiscono in carcere a Monza
Erano l'incubo di commercianti e vicini di casa. Due fratelli di 41 e 45 anni, entrambi pregiudicati, sono stati arrestati dai carabinieri con una serie di accuse tra cui stalking, intimidazioni e vessazioni ai danni dei vicini di casa ed estorsione ai danni di due commercianti. A ricostruire la lunga serie di reati e violenze commesse dai due sono stati i carabinieri di Sesto San Giovanni e Cologno Monzese, alle porte di Milano. Nelle loro indagini i militari dell'Arma si sono avvalsi anche di alcuni filmati registrati dalle telecamere di alcuni bar della zona, che hanno ripreso le violente aggressioni dei due fratelli ai danni dei titolari. Degli atti intimidatori per estorcere del denaro ai gestori dei pubblici esercizi, che però non sono rimasti passivamente a guardare: nei filmati si assiste infatti a violente colluttazioni, con tanto di tavolini, vassoi e sedie che finiscono all'aria. Oltre ai commercianti, i due fratelli avrebbero aggredito e perseguitato anche i vicini di casa, per futili motivi. I loro comportamenti hanno portato prima a una denuncia nei loro confronti e quindi all'inchiesta che li ha fatti finire dietro le sbarre. A emettere l'ordinanza di custodia cautelare in carcere è stato il tribunale di Monza: i due fratelli, in aggiunta alla già lunga lista di reati, sono ritenuti responsabili anche di incendio, detenzione si sostanza stupefacente e ricettazione. Per loro si sono aperte le porte del carcere di Monza.